Oggi va di moda parlare di “cucina naturale”. Ma facciamo attenzione: i veri prodotti naturali sono quelli che provengono da coltivazioni o allevamenti biologici.
Seguire una dieta naturale significa seguire i ritmi della natura e del nostro corpo.
Quando si parla di alimentazione naturale si è convinti, molto spesso, di avere a he fare con prodotti che vengono, più o meno lontanamente, dalla natura. Se fosse così semplice, allora, tutto il nostro cibo dovrebbe essere definito “naturale”, perfino le merendine industriali per bambini, la carne in scatola, i dadi da brodo confezionati …
Infatti, tutto quello che troviamo al supermercato deriva, in un modo o nell’altro (e più o meno … direttamente) dalla natura. Ma l’alimentazione naturale è un’altra cosa.
Il problema è che oggi alimentazione naturale è diventata un sinonimo di “sano”, “igienico”, “salutare” ecc… E’ con questi vocaboli che numerose ditte hanno etichettato i propri prodotti, per carpire l’attenzione dei consumatori più ingenui.
Il termine invece, che più correttamente si addice al concetto di alimentazione naturale è quello di “alimentazione biologica”.
Un’alimentazione, cioè, basata esclusivamente su prodotti che provengono da coltivazioni o allevamenti in cui non si fa uso di sostanze chimiche, pesticidi, diserbanti, fitofarmaci. Questo per quanto riguarda i prodotti di origine vegetale.
Ma è ovvio, facendo appello al buon senso, che anche la carne di un animale nutrito al pascolo, consumata fresca e non in scatola e cucinata senza grassi aggiunti e poco cotta e più “naturale” e dunque più salutare della carne di un animale nutrito in allevamento di batteria, con mangimi contenenti estrogeni, antibiotici, cortisonici.
Il primo consiglio è dunque, per quanto possibile, di scegliere per la vostra tavola prodotti naturali o biologici.