Cisterna d’Asti
Sistema di qualità: DOC
Categoria merceologica: Vini
Prodotto nelle province di: Cuneo, Asti
ZONA DI PRODUZIONE E STORIA
Il vino Cisterna d’Asti DOC si produce in tutto il territorio dei comuni di Antignano, Cantarana, Cisterna d’Asti, Ferrere, San Damiano d’Asti e San Martino Alfieri in provincia di Asti e di Canale, Castellinaldo, Govone, Montà, Monteu Roero’, Santo Stefano Roero e Vezza d’Alba in provincia di Cuneo.
Il vino Cisterna d’Asti è l’ultima nata tra le DOC piemontesi. Si tratta di un vino conosciuto come “Bonarda” che ha preso il nome dal comune al confine tra Asti e Cuneo, zona principale di produzione.
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO
Il Cisterna d’Asti DOC è un vino rosso ottenuto dalle uve proveniente dai vitigni Croatina minimo all’80% e da vitigni a bacca nera, non aromatici, autorizzati e/o raccomandati per le provincie di Cuneo e Asti, per un massimo del 20%.
Questa denominazione di origine controllata prevede l’invecchiamento obbligatorio di 10 mesi, a decorrere dal 1° novembre dell’anno di raccolta delle uve. È consentito l’affinamento in botti di legno. Questo vino può essere invecchiato anche fino a due anni, fregiandosi della menzione “superiore”.
Le caratteristiche organolettiche del Cisterna d’Asti DOC sono:
Colore: rosso rubino intenso;
Odore: intenso, fruttato e caratteristico;
Sapore: vinoso, delicato e armonico, talvolta vivace.
La gradazione alcolica minima è di 11.5% vol.
ABBINAMENTI CONSIGLIATI
Il Cisterna d’Asti DOC si serve in abbinamento ad antipasti a base di salumi o formaggi a media stagionatura, risotti anche con verdure, grigliate di carne rossa e arrosti leggeri. Il superiore tende ad essere servito per accompagnare sapori più strutturati ma mai troppo intensi.